Viva la Libertà

Viva la LibertàTrama: Il film racconta del segretario del principale partito d’opposizione, Enrico Oliveri. E’ in crisi e i sondaggi per l’imminente competizione elettorale lo danno perdente. Una notte, dopo l’ennesima contestazione, Oliveri si dilegua, senza lasciare tracce. Negli ambienti istituzionali e del partito fioccano le illazioni, mentre l’eminenza grigia del segretario, Andrea Bottini, e la moglie Anna si arrovellano sul perché della fuga e sulla possibile identità di un eventuale complice. E’ Anna a evocare il fratello gemello del segretario, Giovanni Ernani, un filosofo geniale.

Regia: Roberto Andò

Attori: Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Valeria Bruni Tedeschi, Michela Cescon, Anna Bonaiuto, Andrea Renzi

Commento: Mi aspettavo di vedere un “piccolo” capolavoro dopo aver letto i commenti nei vari forum. Invece “Viva la Libertà” è un film che non decolla mai e che si tiene in piedi solo grazie all’ottima interpretazione di Toni Servillo. La trama. Il segretario del principale partito d’opposizione, Enrico Oliveri(Toni Servillo), è in crisi. I sondaggi per l’imminente competizione elettorale lo danno perdente. Una notte, dopo l’ennesima contestazione, Oliveri si dilegua, lasciando un laconico biglietto. Per non far scoppiare uno caso nazionale, Andrea Bottini(Valerio Mastandrea) decide di sostituirlo con Giovanni Oliveri, il fratello del politico sparito. Giovanni, professore di filosofia affetto da una depressione bipolare, non si fa certo pregare e divertito indossa gli scomodi panni del fratello, sorprendendo molto presto giornalisti, opinione pubblica e membri del partito. La scena più bella è quando Giovanni viene ricevuto dal presidente della Repubblica. La cosa mi ha fatto immaginare un incontro tra Silvio Berlusconi e Giorgio Napolitano.

Voto: 6½

Commenti

  1. uno dei film italiani più belli dell'anno!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me non ha convinto molto. Il cinema è bello perchè è vario.

      Elimina

Posta un commento