E’ stato il Figlio

E’ stato il FiglioTrama: Il racconto viene narrato in un tempo futuro, all’interno di un ufficio postale, in un giorno come tanti. E’ un signore trasandato di nome Busu, ad introdurre la storia della famiglia Ciraulo, come le altre microstorie che di giorno in giorno racconta per uccidere il tempo che consuma la sua solitudine. C’è chi lo ascolta, c’è chi invece ad un certo punto si stanca e va via, lasciandolo solo in quella interminabile giornata d’inverno. Busu però si sofferma più a lungo sui Ciraulo, raccontandone anche i dettagli, quasi come gli appartenessero.

Regia: Daniele Ciprì

Attori: Toni Servillo, Alfredo Castro, Aurora Quattrocchi, Giselda Volodi, Fabrizio Falco

Commento: Questo film narra la storia dei Ciraulo, una famiglia di sei persone della periferia di Palermo. La loro vita va avanti tranquilla finché un proiettile vagante, destinato ad un regolamento di conti fra bande rivali, colpisce a morte la piccola Serenella. La famiglia va in disperazione. Dopo un po’ di tempo, la famiglia riesce ad ottenere un risarcimento che lo Stato riconosce alle vittime della mafia. Nicola(Toni Servillo), dopo lunga “consultazione” con i suoi familiari, decide di acquistare una Mercedes. Mi fermo, altrimenti vi narro tutta la trama. Il regista declina al passato una tragedia moderna intorno all’uomo agito solo dalla sua volontà di godimento, senza limiti, senza vincoli. “E’ stato il Figlio” non è un capolavoro, ma consiglio a tutti di vederlo. Si ride, si piange ci si emoziona: questo è il cinema italiano.

Voto: 6½

Commenti