3 Days to Kill

3 Days to KillTrama: Ethan(Kevin Costner) è un agente della CIA vicino ai 60 anni. Quando scopre di avere una malattia terminale e quindi ancora pochi mesi di vita, cerca disperatamente di rimediare ai propri errori e riconciliarsi con la sua famiglia, da troppo tempo trascurata. Ma una agente dei servizi segreti ha in mente un’ultima missione per lui: Ethan, di fronte alla prospettiva di una cura miracolosa e segreta per il suo male, sarà costretto ad accettare.

Regia: McG

Attori: Kevin Costner, Amber Heard, Hailee Steinfeld, Connie Nielsen

Commento: Tra uno spot del tonno e un altro, Kevin Costner torna sul grande schermo con un film che assembla il repertorio della spystory con quello della commedia familiare. Cosceneggiato dal regista e produttore Luc Besson, “3 Days to Kill” mischia i toni del racconto: sequenze d’azione si alternano con scene a vocazione umoristica. Il film delude solo se ci si aspetta una sorta di “Taken” o “007”, ma visionato con la prospettiva di una commedia action diventa abbastanza guardabile e a tratti anche divertente. Conclusioni? La storia è una strana commistione di spionaggio, crimine, emozioni, sentimenti e ci si chiede chi siano i buoni e i cattivi, perché i metodi applicati dai rispettivi protocolli sono sovrapponibili, anzi, identici. “Uccidere per non morire” è l’esile e pretestuoso “leit motiv” alla base di questo spy-action adrenalinico e sentimentale. Da vedere se amate il genere. In Italia, credo che un problema non indifferente affligga il buon Kevin Costner: il doppiatore italiano. Da quando la associo al tonno della pubblicità ha perso notevolmente di credibilità. Tra l’altro, nel film c’è anche una scena in cui viene menzionato il tonno. Solo un caso?

Voto: 6½

Commenti