La ragazza del treno

La ragazza del trenoTrama: Devastata dal recente divorzio e incapace di accettare la fine del matrimonio e il tradimento dell’ex marito, Rachel comincia ad osservare, trasformandola in una vera e propria ossessione, la coppia apparentemente perfetta che vive in una casa che vede ogni giorno dal treno che la porta al lavoro. Fino a quando, una mattina scorge dal finestrino una scena che la sconvolge e si trova improvvisamente coinvolta in un caso misterioso e sconcertante.

Regia: Tate Taylor

Attori: Emily Blunt, Haley Bennett, Rebecca Ferguson, Justin Theroux, Luke Evans

Commento: “La ragazza del treno” è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 2015 scritto da Paula Hawkins. Il film è un thriller psicologico in cui realtà e apparenza, bugie e verità si intrecciano in un crescendo inquietante, in cui nulla è come appare. La protagonista è Rachel(Emily Blunt), una giovane donna che in seguito al divorzio perde il controllo della sua vita abbandonandosi all’alcool. Durante i suoi viaggi in treno per andare al lavoro osserva dal finestrino una coppia di giovani e comincia a immedesimarsi nella ragazza, Megan(Haley Bennett), bella e piena di vita. Quando scopre che questa ha una relazione con un altro uomo, rivive il proprio trauma una seconda volta e perde il controllo. La routine di Rachel viene interrotta quando la giovane donna che osserva tutti i giorni dal treno scompare. La prosecuzione della storia la lascio a chi vuole vedere il film. La pellicola risulta essere alquanto confusionaria, sia nel passaggio dal presente al passato, sia in quello da una scena all’altra. Forse sarebbe stato meglio raccontare la storia in ordine cronologico. A deludere è anche il ritmo lento, per niente incalzante e addirittura capace di rendere alcune scene soporifere. Solo sul finale, il quale presenta una scena che piacerà particolarmente alle donne, il progetto si rianima un minimo. L’atmosfera inquieta che si respira – basata sui temi del voyeurismo, dell’amore malato e della realtà che non è come sembra – ricorda vagamente il film di Fincher “L’amore bugiardo - Gone girl”, senza arrivare ad una simile profondità registica e narrativa. Il tema dello sguardo morboso ricorda anche “La finestra sul cortile” di Hitchcock, come ricorda la sceneggiatrice Erin Cressida Wilson, con la macchina da presa che indugia tanto sulle vite private delle due coppie osservate da Rachel. “La ragazza del treno” ha incassato 172.302.065 dollari in tutto il mondo, di cui 75 milioni nei soli Stati Uniti.

Voto: 6½

Commenti

Film più popolari degli ultimi 7 giorni