Vento di Primavera

Trama: La Francia è sotto l’occupazione tedesca. Gli ebrei vengono prima costretti a portare la stella gialla, poi vengono allontanati da ogni luogo pubblico, dal loro impiego, dalle scuole. Nel quartiere di Montmartre vivono molte famiglie ebree tra cui quella di Joseph, 10 anni. Nella notte tra il 15 e il 16 Luglio, oltre 13.000 ebrei furono arrestati a Parigi. Vennero divisi in 2 categorie: le famiglie con figli e le persone nubili. Le prime, radunate nello stadio del velodromo d’inverno, il Vel d’Hiv di Parigi. I secondi smistati nel campo di Drancy, alla periferia della capitale francese, in attesa di essere deportati ad Auschwitz. Ma un mattino Joseph e gli altri bambini vengono separati dai genitori.

Regia: Roselyne Bosch

Attori: Jean Reno, Mélanie Laurent, Gad Elmaleh, Raphaëlle Agogué, Hugo Leverdez

Commento: “Vento di Primavera” è un film storico ambientato nella Francia occupata dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel film noterete che i francesi “regalano” gli ebrei ai tedeschi. 13 mila di loro vengono portati in un velodromo. Qui, tra mille difficoltà, emergono le figure del dottore David Sheinbaum(Jean Reno) e dell’infermiera Annette Monod(Mélanie Laurent). “Vento di Primavera” è un chiodo al cuore, perché ti fa commuovere, soprattutto nella parte finale. Significativa la scena del bambino che corre per prendere il treno, non sapendo che il convoglio non lo porterà dalla madre. Il film fa riflettere sull’agire umano spesso folle e sconsiderato. Una cosa però non mi torna: perché i buoni non hanno fatto nulla per impedire questo massacro?

Voto: 7-