Tutti i Santi Giorni

Trama: Guido è timido, riservato, coltissimo. Antonia irrequieta, permalosa e orgogliosamente ignorante. Lui portiere di notte appassionato di lingue antiche e di santi. Lei aspirante cantante e impiegata in un autonoleggio. Si vedono solo la mattina presto quando Guido torna dal lavoro e la sveglia con la colazione. E tutti i santi giorni si amano. Sono i protagonisti di una divertente e romantica storia d’amore vissuta in una metropoli complicata come Roma, con dei vicini di casa rozzi, allegri e disperati e alle spalle due famiglie d’origine che non potrebbero essere più distanti. Un amore che sembra indistruttibile, finché il pensiero ostinato di un figlio che non viene non mette in moto conseguenze imprevedibili.

Regia: Paolo Virzì

Attori: Luca Marinelli, Thony

Commento: Ho visto questo film su Sky on Demand. “Tutti i Santi Giorni” è un film con qualche limite nello sviluppo della caratterizzazione di qualche personaggio, ma è prodotto con cura. Il film descrive l’amore con la A maiuscola, quello che si manifesta appunto tutti i santi giorni. C’è un portiere di notte, Guido(Luca Marinelli), che sa tutto sui santi ed è uno studioso della cultura classica. C’è Antonia(Thony), la sua ragazza, siciliana con un talento da musicista e disponibile a lavorare come impiegata in un autonoleggio. I due opposti si amano, ma hanno problemi di infertilità. I due iniziano quindi un viaggio lungo e doloroso verso visite mediche, ospedali, ginecologi, guru alternativi e fautori della fecondazione assistita. Mi fermo altrimenti vi racconto tutta la trama. Segnalo solo che la scena finale è quella che vale tutto il film. “Tutti i Santi Giorni” è un film da vedere assolutamente.

Voto: 7-