Aspirante vedovo

Trama: Alberto Nardi(Fabio De Luigi) è un cialtrone velleitario che ha sposato la ricchissima Susanna Almiraghi(Luciana Littizzetto) e ora vive nella sua ombra, cercando di convincerla a finanziare progetti in perdita e imprese fallimentari. Susanna considera il marito “uno gnu gnu” e non perde occasione per umiliarlo e ricordargli la sua condizione di inferiorità. Quando la moglie viene indicata come vittima di un incidente aereo, Alberto intravede la sua occasione di riscatto. Ma come sempre niente va come lui vorrebbe, e il destino, di cui lui stesso è fabbro, continua a ritorcerglisi contro.

Regia: Massimo Venier

Attori: Fabio De Luigi, Luciana Littizzetto, Ninni Bruschetta

Commento: C’era una volta, nell’ormai remoto 1959, “Il vedovo”, girato da Dino Risi e interpretato da Franca Valeri e Alberto Sordi. “Aspirante vedovo” è un rifacimento di quel film, ma il confronto con il passato è impetuoso e sconsolante. Il problema è che, indipendentemente da ogni paragone, il film proprio non funziona. Senza capo ne coda, sembra raffazzonato qua e la. I personaggi sono grotteschi e non comunicano alcuna emozione o risata. Ho resistito fino alla fine perché mi sembrava impossibile che potesse essere vero. E mi sbagliavo. Conclusioni? Probabilmente uno dei film più brutti che abbia mai visto in vita mia. Si salva solo la scena, all’inizio del film, in cui Alberto parla con Perlasca(Ninni Bruschetta).

Voto: 5-