Confusi e Felici

Trama: Anche gli psicanalisti possono cadere in depressione! Lo sa bene Marcello(Claudio Bisio), psicanalista cialtrone e cinico, che un giorno decide di chiudersi in casa e mollare tutto. Questo gesto “estremo” non viene accolto bene da Silvia(Anna Foglietta), segretaria di Marcello, che decide di radunare i suoi pazienti per cercare, tutti insieme, di farlo uscire dalla crisi. Un’idea bellissima se non fosse che, ad aiutare Silvia, ci saranno uno spacciatore affetto da attacchi di panico, Nazareno(Marco Giallini), un quarantenne mammome cronico, Pasquale(Massimiliano Bruno), una ninfomane decisamente invadente, Vitaliana(Paola Minaccioni), una coppia in crisi sessuale, Enrico e Betta(Pietro Sermonti e Caterina Guzzanti) e Michelangelo(Rocco Papaleo), telecronista in crisi per il tradimento della moglie.

Regia: Massimiliano Bruno

Attori: Claudio Bisio, Marco Giallini, Anna Foglietta, Massimiliano Bruno, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti, Pietro Sermonti, Rocco Papaleo

Commento: “Confusi e Felici” è la classica commedia con i pregi e difetti tipici delle nostre produzioni italiane. Un film senza eccessi, con diverse battute esilaranti, toccando appena alcuni aspetti/problemi della società d’oggi. All’inizio sembra quasi di rivedere “Ma che colpa abbiamo noi”(il film del 2003 diretto da Carlo Verdone), l’impressione però dura solo i primi dieci minuti di visione. Il film prova a dare un’interpretazione di come si può vivere un’improvvisa malattia molto invalidante ma non letale, basta solo guardare in modo diverso il mondo. Conclusioni? “Confusi e Felici” è un film da vedere se non avete nulla di meglio da fare. C’è da dire però che si ride decisamente di più(soprattutto nella prima parte) rispetto alle altre commedie italiane. Il film fa capire i veri valori della vita, come l’amicizia, l’amore e la famiglia. Segnalo che fanno una breve apparizione anche gli artisti Daniele Silvestri, Max Gazzè e Niccolò Fabi.

Voto: 6½