Benvenuti al Nord

Trama: In Benvenuti al Nord, Alberto e Mattia, sono in crisi con le rispettive mogli. Silvia detesta Milano a causa delle polveri sottili e dell'ozono troposferico e accusa Alberto di pensare solo al lavoro e poco a lei. Intanto Mattia, il solito irresponsabile, vive con la moglie Maria e il figlio Edinson a casa della madre, lavora poco e proprio non riesce a pronunciare la parola “mutuo”. Mattia suo malgrado finirà a lavorare a Milano, incastrato dall'ingenuità dei suoi amici che lo affidano alle cure di Alberto. L'impatto del napoletano con la città sarà terribile: partito con un giubbotto fendinebbia il povero Mattia finirà col rovinare la sua vita e quella dell'amico Alberto. Ma, piano piano, i pregiudizi inizieranno a sciogliersi...

Regia: Luca Miniero

Attori: Claudio Bisio, Alessandro Siani, Angela Finocchiaro, Valentina Lodovini, Giacomo Rizzo, Nando Paone

Commento: Che delusione questo film! “Benvenuti al Nord” non ha nulla a che vedere con “Benvenuti al Sud”. Nella prima parte il film strappa qualche sorriso, ma diventa noioso nella parte centrale e in quella finale. La sceneggiatura è scarsa, le gag sono scontate e monotone. In questo capitolo non esce bene nemmeno Poste Italiane. Molti impiegati(veri) si sono sentiti sminuiti e imbarazzati per come è stato rappresentato il loro lavoro. Per la verità anch’io mi sento offeso. In queste commedie esce fuori sembra il solito prototipo di napoletano: ignorante, goffo e simpatico. Basta! Non tutti i napoletani sono così. Conclusioni? In “Benvenuti al Nord” si sente odore di riciclo e di mancanza di veri guizzi inventivi. Da vedere solo per curiosità.

Voto: 6-