Lei

LeiTrama: Los Angeles, in un futuro non troppo lontano. Theodore, un ragazzo solitario dal cuore spezzato che si guadagna da vivere scrivendo lettere “personali” per gli altri, acquista un sistema informatico di nuova generazione progettato per soddisfare tutte le esigenze dell’utente. Il nome della voce del sistema operativo è Samantha, che si dimostra sensibile, profonda e divertente. Il rapporto di Theodore e Samantha crescerà e l’amicizia si trasformerà in amore ma...

Regia: Spike Jonze

Attori: Joaquin Phoenix, Amy Adams, Rooney Mara, Olivia Wilde, Scarlett Johansson

Commento: Ho visto questo film su Sky Go. Il film descrive un futuro non troppo lontano nel quale i computer hanno un ruolo di primissimo piano nella vita delle persone. Tuttavia l’uscita sul mercato di un nuovo sistema operativo provvisto di intelligenza artificiale, in grado perfino di apprendere ed elaborare emozioni, rivoluziona inaspettatamente il rapporto con la tecnologia. In procinto di divorziare da Catherine(Rooney Mara), Theodore(Joaquin Phoenix) sta chiuso in un ostinato rifiuto d’amore, alleviato dall’amicizia profonda di Amy(Amy Adams). Solo nella scrittura delle sue lettere per conto di altri si spinge a uscir da sé, elaborando il piacere di avventurarsi nella vita di un altro. Un giorno decide provare OS1, un sofisticato sistema operativo che gli parla con voce di donna(in originale Scarlett Johansson, in italiano Micaela Ramazzotti) e che si fa chiamare Samantha. Il bello è che questa “voce” senza corpo, proveniente da una macchina, è carica di sentimenti e sensazioni. Trasmette emozioni più di un essere umano perché è essa stessa desiderosa di emozioni e di essere considerata al pari dell’umano. Alla fine Theodore si innamora della “donna virtuale”. “Lei” sembra una stronzata megagalattica ma fotografa una realtà poco lontana dalla società di oggi. Ormai quasi tutti sono assuefatti dalla tecnologia che sta cambiando(in peggio?) il nostro modo di vivere e socializzare. Conclusioni? “Lei” è da vedere perché la storia che racconta è la storia di ognuno. La frase più significativa: “Io dico che chiunque si innamori è un disperato. Innamorarsi è una pazzia, è come se fosse una forma di follia socialmente accettabile”. Il film si è aggiudicato il premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale.

Voto: 6½

Commenti