Un uomo tranquillo

La pellicola è il remake del film del 2014 “In ordine di sparizione”, diretto dallo stesso Hans Petter Moland. Un uomo tranquillo si trova al centro di una tragedia che colpisce la sua famiglia.

Trama: Nels Coxman(Liam Neeson) è un uomo semplice, fiero di essere un diligente cittadino della sua città nel Colorado, dove ha vinto il premio dell’anno per l’impegno nel suo lavoro di spazzaneve. Improvvisamente, la sua vita viene sconvolta quando il figlio viene ucciso da un potente boss della droga locale soprannominato il Vichingo. Alimentato dal bisogno di vendetta e armato di artiglieria pesante, questo improbabile eroe si propone di smantellare il cartello con estrema precisione, nel tentativo di arrivare al vertice della catena che ha ucciso suo figlio.

Regia: Hans Petter Moland

Attori: Liam Neeson, Laura Dern, Emmy Rossum, Tom Bateman

Commento: Ho visto questo film su Sky Cinema. La pellicola è il remake del film del 2014 “In ordine di sparizione”, diretto dallo stesso Hans Petter Moland. Nelson Coxman(Liam Neeson) è l’autista dello spazzaneve di un centro turistico sciistico in Colorado vicino a Denver. Il figlio viene ritrovato morto in una piazza. La polizia chiude il caso credendolo un drogato, ma Coxman sa che il figlio non si drogava e scopre tramite il collega chi ha ucciso suo figlio. ”Un uomo tranquillo” è un film po’ strano, nel senso che comincia con un evento drammatico e continua con eventi drammatici, peraltro svolti in un’atmosfera di sarcasmo, di ironia con toni insomma beffardi, diventando quindi un misto di contrasti non amalgamati. Anche in questo film il personaggio interpretato da Liam Neeson ammazza tanti uomini per vendetta. Il vortice di violenza sistematica che scatena è colorato dall’ironia del vedere trionfare su un gruppo di professionisti del crimine “un uomo tranquillo” e inesperto in materia di esecuzioni e vendetta. Più che un revenge movie, “Un uomo tranquillo” è una dark comedy stracolma di freddure che corrispondono all’ambiente in cui è ambientata la storia e al gelo morale dei cattivi, che hanno nomi ridicoli come Speedo, Limbo e Santa. Il peggiore è il Vichingo, un boss vegano interpretato volutamente sopra le righe da Tom Bateman.

Voto: 6½