Bad Boys for Life

“Bad Boys for Life” è il terzo capitolo della serie di Bad Boys. Questo film arriva 17 anni dopo il secondo capitolo e si vede la differenza.

Trama: Nonostante l’età e i logoranti anni di servizio, Mike Lowrey va a tutto gas. Marcus Burnett invece è diventato nonno e culla col nipote l’idea della pensione. Investigatori da sempre e amici per sempre, sorvegliano Miami e assicurano i cattivi di turno alla giustizia. Ma è da lontano che arriva il pericolo e colpisce in pieno petto Mike. Vittima di un sicario misterioso e di un passato burrascoso, Mike sopravvive grazie ai medici e al voto di Marcus, che ha giurato su Dio di non impugnare più un’arma. Le cose andranno altrimenti, perché Mike è deciso a scoprire chi lo voleva morto e Marcus non potrà fare a meno di aiutarlo. Con buona pace di Dio e brutta fine dei cattivi.

Regia: Adil El Arbi, Bilall Fallah

Attori: Will Smith, Martin Lawrence, Vanessa Hudgens. Kate del Castillo

Commento: Ho visto questo film su Primafila di Sky. “Bad Boys for Life” è il sequel di “Bad Boys II” ed è il terzo capitolo della serie di Bad Boys. Questo film arriva 17 anni dopo il secondo capitolo e si vede la differenza. L’età passa per tutti, anche per i due simpatici attori protagonisti. I Bad Boys Mike Lowrey(Will Smith) e Marcus Burnett(Martin Lawrence) sono di nuovo insieme alla ricerca di Isabel Aretas(Kate del Castillo) detta “La bruja”(la strega), moglie di un potente narcotrafficante morto molti anni prima. La donna è assettata di vendetta e per questo incarica il figlio Armando di uccidere tutti quelli che hanno rovinato la sua vita. Il primo ad essere colpito è proprio Mike, ma il Bad Boy riesce a salvarsi miracolosamente. Marcus voleva andare in pensione, ma è costretto ad aiutare l’amico in quest’ultima missione pericolosa. Una volta che ha finito di vedere “Bad Boys for Life”, ti chiedi: che senso ha questo film? Il personaggio interpretato da Martin Lawrence sembra un vecchio rincoglionito, non un Bad Boy. La scena della struttura in fiamme alla fine è più adatta ad “Highlander” che ad un film poliziesco. La sorpresa per far proseguire la saga potevano risparmiarcela i produttori. Un quarto capitolo sarebbe fuori luogo. Nel 1995 “Bad Boys” irruppe al cinema rivelandosi un successo e incassando nel mondo oltre 140 milioni di dollari. “Bad Boys for Life”, invece, è un film che finirà nell’archivio delle pellicole dimenticate.

Voto: 6-