Est Dittatura last minute

Tre ragazzi in cerca di avventura finiscono nei guai a causa di una valigia misteriosa da consegnare nella Romania del crudele dittatore Ceausescu.

Trama: L’Europa del regime sovietico in un road movie di Antonio Pisu. 1989: a poche settimane dalla caduta del Muro di Berlino, tre ragazzi di Cesena in cerca di avventura finiscono nei guai a causa di una valigia misteriosa da consegnare nella Romania del crudele dittatore Ceausescu.

Regia: Antonio Pisu

Attori: Lodo Guenzi, Jacopo Costantin, Matteo Gatta

Commento: Ho visto questo film su Sky Cinema. “Est Dittatura last minute” è un film italiano di genere road movie liberamente ispirato al libro “Addio Ceausescu”, di Maurizio Paganelli e Andrea Riceputi. Il film è ambientato nel mese di ottobre del 1989, a poche settimane dalla caduta del Muro di Berlino. Pago(Matteo Gatta), Rice(Lodo Guenzi) e Bibi(Jacopo Costantin) sono tre ragazzi che abitano nella tranquilla Cesena. Un giorno decidono di fare una vacanza di 10 giorni nell’Europa dell’Est, verso quei luoghi in cui è ancora presente il regime sovietico. Giunti a Budapest conoscono un rumeno in fuga dal suo paese a causa della dittatura. L’uomo, preoccupato per la famiglia rimasta in Romania, chiede l’aiuto dei tre Italiani. Il compito è semplice: portare una valigia alla moglie e alla figlia. E così i tre ragazzi di Cesena si ritrovano a Bucarest, nel cuore della dittatura di Ceausescu. Tra numerose gag e colpi di scena, i tre protagonisti capiranno il giusto valore delle “cose” che ogni giorno diamo per scontate. “Est Dittatura last minute” è un film capolavoro che fa conoscere al mondo gli anni bui della dittatura Ceausescu. Quel che emerge da questo racconto è il ricordo di una Romania povera e dignitosa, un luogo di delazione diffusa, di controlli e perquisizioni costanti, di file per procurarsi qualcosa da mangiare e di mercati neri. Nel film “Est Dittatura last minute” ci sono tante scene con i video girati all’epoca dei fatti dal vero Rice, a cui si aggiunge tanto materiale d’archivio proveniente dalle Teche Rai e da Cinecittà-Luce.

Voto: 7½