Quo vadis, Aida?

“Quo vadis, Aida?” è la ricostruzione dei tragici eventi di Srebrenica del luglio 1995. I caschi blu non fecero nulla per fermare un genocidio.

Quo vadis, Aida?Trama: Nel 1995, durante le guerre di dissoluzione della Jugoslavia, l’esercito serbo-bosniaco conquista la città bosniaca di Srebrenica, dove Aida, una traduttrice dell’ONU, si trova col marito e i suoi due figli. Aida ritiene di essere al sicuro nella base dell’ONU in cui lavora, ma quando la pressione dei serbo-bosniaci sul suo perimetro, entro il quale hanno trovato rifugio centinaia di cittadini musulmani d’etnia bosgnacca, comincia a intensificarsi, deve trovare il modo di salvare sé stessa e la propria famiglia dal massacro imminente.

Regia: Jasmila Zbanic

Attori: Jasna Đuričić, Izudin Bajrovic, Boris Isakovic

Commento: Ho visto questo film su Sky Cinema. “Quo vadis, Aida?” è la ricostruzione dei tragici eventi di Srebrenica del luglio 1995. La regista Jasmila Zbanic racconta una tragedia collettiva attraverso la storia di una donna che tenta l’impossibile per salvare la sua famiglia. La trama è tutta incentrata sulla Aida(Jasna Đuričić), una bosniaca che insegna inglese e lavora come interprete in una base ONU nei giorni caldi che precedono l’occupazione di Srebrenica da parte dell’esercito serbo. I caschi blu, gestiti dalle gerarchie militari olandesi, sono inadeguati di fronte all’avanzata delle truppe di Mladic(Boris Isakovic). La situazione dei rifugiati bosniaci si fa sempre più drammatica e Aida si trova stretta tra due fuochi, in un disperato tentativo di salvare la propria famiglia e i propri concittadini da un grave pericolo. I caschi blu non fecero nulla per fermare il genocidio di oltre 8.000 ragazzi e uomini musulmani bosniaci. “Quo vadis, Aida?” rappresenta dall’interno una situazione dall’escalation imprevedibile. Un fatto che sovente accade nei teatri di guerra, ma che qui porta con sé l’ulteriore complicazione di un “cuscinetto” di caschi blu, diga inutile di fronte allo tsunami della pulizia etnica fatta dall’esercito serbo. La regista di Sarajevo è stata già premiata con l’Orso d’Oro alla Berlinale nel 2006 con la sua opera prima “Il segreto di Esma”. “Quo vadis, Aida?” è candidato all’Oscar come Miglior film internazionale, nominato ai Golden Globe come Miglior film in lingua straniera e per la Miglior regia, candidato a 2 premi Bafta

Voto: 8

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